Fuori dalla zona di comfort: dove i sogni si realizzano
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Fuori dalla zona di comfort: dove i sogni si realizzano
Spingersi oltre i propri limiti permette di scoprire nuove potenzialità, trasformando il disagio iniziale in abitudini e stimoli di crescita. Uscire dalla zona di comfort è essenziale per migliorare il rendimento e raggiungere obiettivi ambiziosi, sfruttando l’eustress positivo come motore di successo.
Roberta Di Pietro
4 minuti
Caro imprenditore, nella vita, come nel lavoro, è importante che tu sappia spingerti al di là dei tuoi limiti, fuori dalla tua zona di comfort.
Come spingersi al di là dei limiti
In quanto imprenditore, è importante che il tuo obiettivo sia fuori dai tuoi confini abituali perché:
- più la tua meta è ambiziosa, più possibilità hai di scoprire nuove potenzialità nascoste;
- se la meta che hai scelto è una sfida tale da non comprendere un piano B, allora sai di aver trovato la tua strada;
- molte delle tue zone di comfort, in passato, erano zone di “scomfort”.
Trasformare i disagi in abitudini
Pensa per esempio a quando da bambina sapevi soltanto gattonare, senza riuscire a reggerti in piedi. Con il tempo però hai iniziato a muovere i primi passi sempre più di frequente superando la paura di cadere. Alla fine hai imparato a camminare e adesso per te, come per tutti, è una delle cose più naturali del mondo. Ecco, senza accorgertene, hai trasformato un tuo disagio in abitudine.
Questo è soltanto uno dei tanti esempi per farti capire come piccole dosi di ansia e stress possano migliorare il tuo rendimento. Che significa? Che lo stress può essere un elemento positivo, senza il quale saresti una persona priva di stimoli, in altre parole apatica.
Differenza tra eustress e distress
Attenzione! C’è una distinzione fondamentale in questo ambito, ovvero bisogna separare l’eustress dal distress.
L’eustress è positivo, poiché non è dannoso per la salute e porta ad un miglioramento dello stato d’animo. Dall’altra parte, il distress è negativo, perché è cronico e potrebbe sfociare in uno stress clinico.
Tornando a noi… Se ti fermi un attimo a riflettere, ti accorgerai di quante volte tu sia riuscito a fare cose che prima potevano sembrarti assurde o impossibili e di quante volte il superare questi ostacoli ti abbia dato una carica ineguagliabile.
Quindi distruggere la tua bolla di sicurezza è “un bene per gli affari”: entri di fatto in una nuova zona che, inizialmente, potrà sembrarti sgradevole e farti sentire a disagio, ma che in realtà farà migliorare il tuo rendimento.
Possiamo dire che l’area di scomfort sia davvero una zona di massimo rendimento, più che di disagio. È quando fai un passo oltre le tue sicurezze che stai davvero realizzando i tuoi sogni.
online il 10.02.2020
aggiornato il 19.11.2024
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