Inizia da qui

Come guadagnare di più?

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Come guadagnare di più?

Come guadagnare di più?

Molte persone, in momenti di difficoltà economiche, si pongono domande come “Come guadagnare più soldi?”, “Perché non riesco a guadagnare abbastanza?” o “Come fare soldi?”. Queste domande sono comuni per chi cerca una soluzione veloce per migliorare la propria situazione finanziaria.

Autore

Angela De Rosa

Tempo di lettura

5 minuti

Indice dei contenuti

In questo articolo, esploreremo alcune delle ragioni per cui potresti non guadagnare abbastanza e come affrontarle. Prima di tutto, però, è importante fare un passo indietro e riflettere su ciò che sta alla base del concetto di guadagno: il denaro.

Cos’è il denaro?

Sebbene possa sembrare una domanda ovvia, è fondamentale comprendere davvero cosa rappresenti il denaro. Il denaro non è altro che una merce di scambio: un mezzo che utilizziamo per ottenere qualcosa di valore. Ogni scambio implica che ciò che ricevi ha un valore che può essere maggiore o minore rispetto alla quantità di denaro che spendi.

Se hai chiaro questo legame tra denaro e valore, allora puoi iniziare a comprendere meglio perché potresti non riuscire a guadagnare abbastanza.

Perché non guadagno abbastanza?

Quando non guadagni quanto vorresti, potrebbero esserci diverse ragioni. I principali fattori che entrano in gioco sono il denaro, il valore del prodotto/servizio e lo scambio. Se non guadagni abbastanza, i motivi possono essere:

  • mancanza di merce di scambio: se non hai nulla da offrire, è impossibile guadagnare;
  • scambi insufficienti dal punto di vista quantitativo: potresti avere un buon prodotto, ma se non lo vendi in quantità sufficienti, i guadagni saranno limitati;
  • scambi insufficienti dal punto di vista qualitativo: vendere troppo a basso prezzo, senza offrire un valore adeguato, porterà a guadagni insoddisfacenti nel lungo periodo.

Perché non guadagno abbastanza?

Ci sono differenze tra non guadagnare affatto e non guadagnare abbastanza. Quando non guadagni abbastanza, significa che stai ottenendo qualche introito, ma non abbastanza da soddisfare le tue esigenze o aspettative. In questo caso, i motivi principali potrebbero essere:

  1. Quantità: anche se hai il miglior prodotto o servizio, se non lo vendi a sufficienza, non guadagnerai abbastanza. La quantità di vendite è fondamentale.
  2. Qualità: se vendi a un prezzo basso, ma il valore del tuo prodotto/servizio non è all’altezza, nel lungo periodo perderai clienti e l’efficacia del tuo scambio diminuirà. La qualità deve essere allineata al valore che chiedi in cambio.

In alcuni casi, il problema potrebbe essere la concorrenza: quante altre aziende vendono lo stesso prodotto? Se il tuo prodotto non offre nulla di più rispetto ai competitor, rischi di essere solo un’altra opzione nel mercato, senza una vera proposta distintiva.

Nella peggiore delle ipotesi, non solo vendi troppo poco (insufficienza quantitativa), ma il prodotto stesso non ha un valore reale rispetto al prezzo richiesto (insufficienza qualitativa). Questo ti impedirà di guadagnare sia nel breve che nel lungo periodo.

Come guadagnare di più?

Ora che hai chiaro perché non guadagni abbastanza, è il momento di capire come fare per migliorare i tuoi guadagni. Qui ci sono tre passi fondamentali per riuscirci.

  1. Fai un’analisi dettagliata della situazione: prima di tutto, è importante fare un’analisi completa e oggettiva della situazione. Non è il momento di lamentarti o cercare colpe altrove, ma di riflettere con calma. Esamina la tua attività da ogni angolazione, incluso il passato, per capire se ci sono stati compromessi che hanno indebolito la tua posizione. L’importante è cercare di capire cosa non sta funzionando.
  2. Individua dove pecca il tuo scambio: se il problema è legato al processo di scambio, potresti essere di fronte a tre scenari: vendi troppo poco (quantità insufficiente); vendi senza valore (qualità insufficiente); entrambi i fattori insieme. È cruciale identificare quale di questi aspetti sta influenzando i tuoi guadagni e concentrarti su come migliorarli.
  3. Crea un piano d’azione mirato: una volta individuato il problema, è il momento di creare un piano d’azione concreto. Scrivi una lista delle azioni necessarie per correggere la situazione e mettile in pratica passo dopo passo. Non trascurare nessun dettaglio. Un piano ben definito ti aiuterà a migliorare in modo costante e a guadagnare di più.

Conclusione

Guadagnare di più richiede un approccio strategico, non semplicemente la speranza di una svolta casuale. Le domande come “Come fare soldi?” hanno bisogno di risposte concrete, supportate da un’analisi approfondita e da azioni mirate. Se segui questi passaggi, sarai in grado di migliorare i tuoi guadagni, risolvendo le lacune qualitative e quantitative del tuo scambio. Senza una strategia chiara e un piano d’azione preciso però il rischio è che le tue domande rimangano solo parole non risolutive. Inizia oggi stesso e comincia il percorso per guadagnare di più!

online il 24/10/2021

aggiornato il 26.11.2024

Per approfondire

Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

9 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale

7 minuti

Gestione finanziaria: il denaro

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Gestione finanziaria: il denaro

Gestione finanziaria: il denaro

In questo video approfondiamo insieme le basi per una corretta gestione delle finanze aziendali. Il denaro è merce di scambio, perciò scambiare nella maniera corretta è estremamente importante. Perché?

Autore

Diana Frascarelli

Tempo di ascolto

5 minuti

Vai al video

online il 19.09.2021

aggiornato il 24.11.2024

Per approfondire

Stretegie di vendita: 3 step indispensabili

9 minuti

Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale

7 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

Molte domande e dubbi insorgono quando si parla di affiancamento lavorativo. Che cos’è? Abbiamo raccolto la definizione e le regole più importanti in questo video affinché tu possa comprenderlo ed utilizzarlo nel miglior modo possibile nella tua azienda.

Autore

Diana Frascarelli

Tempo di ascolto

9 minuti

Vai al video

online il 09.09.2021

aggiornato il 24.11.2024

Per approfondire

Stretegie di vendita: 3 step indispensabili

9 minuti

Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale

7 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Come prevenire i conflitti in azienda con le statistiche

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Come prevenire i conflitti in azienda con le statistiche

Come prevenire i conflitti in azienda con le statistiche

Nel corso dei nostri articoli abbiamo esplorato temi fondamentali come leadership, comunicazione e gestione delle vendite. Ora affrontiamo una questione cruciale e meno intuitiva: come utilizzare le statistiche per prevenire i problemi in azienda.

Autore

Angela De Rosa

Tempo di lettura

5 minuti

Indice dei contenuti

Un problema in ambito aziendale è spesso il risultato del mancato raggiungimento di un obiettivo. La chiave per prevenire conflitti o difficoltà è individuare e analizzare questi segnali in tempo. Ed è qui che le statistiche giocano un ruolo fondamentale.

Cosa sono le statistiche e perché sono importanti?

Le statistiche rappresentano uno strumento oggettivo per analizzare fenomeni aziendali mediante la raccolta e l’analisi di dati. Esse sono indispensabili per:

  • valutare i progressi verso un obiettivo definito;
  • prevenire situazioni critiche attraverso l’identificazione di trend negativi;
  • agire tempestivamente per correggere eventuali squilibri.

Un risultato aziendale, per essere valido, deve essere quantificabile e definito numericamente. Ad esempio, dire “voglio aumentare il fatturato” non è sufficiente; bisogna specificare “voglio raggiungere 500.000 euro di fatturato entro l’anno”.

Come utilizzare le statistiche per prevenire i problemi?

Il processo di prevenzione dei conflitti attraverso le statistiche si articola in due fasi principali:

  1. raccolta dati: questa fase implica l’annotazione accurata e continua dei dati aziendali. Gli strumenti utilizzabili includono fogli di calcolo (ad esempio Excel), software gestionali dedicati e metodi manuali per piccole realtà aziendali.
  2. analisi dei dati: una volta raccolti i dati, è essenziale analizzarli correttamente, preferibilmente attraverso grafici che consentano una visione d’insieme più chiara rispetto a una semplice tabella numerica. 

L’osservazione grafica permette di identificare andamenti e tendenze, fondamentali per comprendere lo stato attuale e anticipare eventuali problematiche.

I 4 approcci aziendali alle statistiche

Esistono diverse modalità con cui le aziende affrontano la gestione dei dati:

  • utilizzo completo delle statistiche: aziende che raccolgono, analizzano e agiscono sui dati;
  • nessun controllo: aziende che ignorano del tutto la raccolta dati;
  • dati senza grafici: raccolgono numeri ma non li rappresentano visivamente;
  • grafici senza analisi: creano grafici ma non ne comprendono il significato.

Per ottenere risultati concreti, è necessario rientrare nella prima categoria, dove i dati vengono raccolti, rappresentati e soprattutto interpretati correttamente.

Il grafico più adatto: il grafico a linee

Quando si analizzano parametri come fatturato, vendite o produzione, il grafico a linee è spesso lo strumento migliore. Questo tipo di grafico aiuta a identificare con facilità l’andamento nel tempo, mostrando picchi, valli e tendenze.

Le 3 regole base per leggere un grafico

Una volta creato un grafico, è fondamentale saperlo interpretare. Ecco le tre regole chiave:

  1. Valutare la tendenza, non l’ultimo tratto: analizza l’andamento complessivo delle ultime settimane e calcola una linea media virtuale che consideri alti e bassi;
  2. Non esiste una statistica piatta: una statistica apparentemente stabile non è mai realmente ferma: se non cresce, è destinata a scendere nel breve termine;
  3. Identificare chi influenza negativamente le tendenze: quando una statistica scende, può essere il risultato del comportamento di un collaboratore “fuori etica” (che ha perso momentaneamente il giusto approccio) o nei casi peggiori, di uno “scollaboratore” (che agisce in modo dannoso). Mentre un collaboratore fuori etica può essere recuperato, uno scollaboratore dovrebbe essere allontanato per evitare ulteriori danni.

Le statistiche: il cruscotto della tua azienda

Ignorare le statistiche equivale a viaggiare senza strumenti di controllo, come un’auto senza cruscotto. Non sapere quanta benzina hai o se c’è un guasto ti espone a un rischio elevato di fermarti.

Conclusione

Le statistiche sono un supporto essenziale per prevenire conflitti e mantenere un clima aziendale sano. Raccogli, analizza e interpreta i dati regolarmente per guidare la tua azienda verso il successo.

Se desideri migliorare la gestione delle statistiche nella tua azienda, scopri il nostro corso di analisi statistica e KPI.

online il 02/08/2021

aggiornato il 23.11.2024

Per approfondire

Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

9 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale

7 minuti

Strategie di vendita: 3 step indispensabili

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Strategie di vendita: 3 step indispensabili

Strategie di vendita: 3 step indispensabili

Le vendite non sono solo una transazione: sono emozione, convinzione e azione. Questo articolo ti guida attraverso i 3 step fondamentali per diventare un venditore efficace, capace di emozionare e ispirare il cliente con autentica passione per il prodotto o servizio offerto.

Autore

Angela De Rosa

Tempo di lettura

5 minuti

Indice dei contenuti

Nel mondo del commercio tutti parlano di “vendere”, ma ti sei mai chiesto cosa significhi davvero? La verità è che tutti noi vendiamo qualcosa, che si tratti di un prodotto, un servizio, o persino un’idea. Anche un bambino “vende” quando convince i genitori a comprargli un giocattolo.

Tuttavia vendere oggi è molto più complesso rispetto al passato. Il mercato è saturo, l’offerta supera di gran lunga la domanda e i clienti sono sempre più esigenti. In questa giungla la vera differenza non la fa il prodotto, ma il venditore e le strategie di vendita che adotta.

In questo articolo, ti guideremo attraverso i 3 step indispensabili per diventare un venditore di successo.

La differenza tra vendere e vendere con successo

Vendere è un’arte che richiede basi solide. Anche se padroneggi tecniche avanzate, senza una buona preparazione rischi di fallire. La vendita di successo nasce da tre elementi fondamentali:

  1. Convinzione
  2. Emozione
  3. Azione

Vediamo insieme come ognuno di questi passi sia indispensabile per ottenere risultati concreti.

Step 1: Convinzione

La convinzione è il primo pilastro delle strategie di vendita. È una certezza interiore che ti permette di trasmettere fiducia al cliente. Devi essere convinto:

  • del prodotto o servizio che vendi;
  • del suo prezzo;
  • del valore che offre.

Quando non sei pienamente convinto, i tuoi dubbi emergono e il cliente li percepisce. Ad esempio se pensi che il prezzo del prodotto sia troppo alto, involontariamente darai al cliente un motivo per fare obiezioni.

Consiglio

Lavora sulle tue convinzioni. Focalizzati sul valore reale di ciò che vendi e chiediti: “Perché questo prodotto può migliorare la vita del cliente?”

Step 2: Emozione

La vendita è prima di tutto un’esperienza emotiva. Le persone non comprano solo un prodotto, ma le emozioni che quel prodotto trasmette.

Quando sei convinto del tuo prodotto, sprigioni entusiasmo e questo genera un effetto domino: il cliente percepisce le tue emozioni e si sente coinvolto.

Le emozioni si trasmettono attraverso:

  • comunicazione verbale: le parole che scegli;
  • comunicazione paraverbale: il tono della tua voce;
  • comunicazione non verbale: espressioni del viso, postura e gesti.

Se non provi entusiasmo, il cliente lo percepirà. Viceversa se sei autenticamente appassionato, sarà più probabile che si lasci conquistare dalla tua proposta.

Step 3: Azione

La logica fa pensare, ma le emozioni fanno agire. Una volta che hai convinto ed emozionato il cliente, è fondamentale spingerlo verso l’azione.

Ricorda, il momento perfetto per concludere una vendita è adesso, non domani o alla prossima occasione. Spesso i venditori perdono opportunità perché rimandano, attendendo un “momento migliore” che potrebbe non arrivare mai.

Perché eseguire questi step è essenziale?

Immagina la vendita come la costruzione di una casa. Se le fondamenta (convinzione, emozione, azione) sono deboli, l’intera struttura crollerà. Viceversa con basi solide potrai costruire un successo duraturo.

Conclusione

Le strategie di vendita di successo non sono solo tecniche, ma una combinazione di mentalità vincente, passione e azione immediata.

Ricorda:

  • convinciti del valore di ciò che offri;
  • emoziona il cliente;
  • spingilo all’azione.

Inizia oggi a mettere in pratica questi 3 step e trasforma ogni opportunità in un successo.

“Se puoi sognarlo, puoi farlo.” – Walt Disney

Con questo approccio, il tuo modo di vendere cambierà radicalmente e ti permetterà di distinguerti in un mercato sempre più competitivo.

Hai mai riflettuto sull’importanza delle emozioni nella vendita? Quale dei 3 step ti sembra il più difficile da mettere in pratica?

Se vuoi migliorare ulteriormente le tue capacità, scopri il programma dedicato alle strategie di vendita.

online il 21/03/2021

aggiornato il 23.11.2024

Per approfondire

Qual è l’ingrediente fondamentale per vendere con successo

9 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale

7 minuti

Gestione dei problemi in azienda: 4 regole da seguire

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Gestione dei problemi in azienda: 4 regole da seguire

Gestione dei problemi in azienda: 4 regole da seguire

La gestione dei problemi in azienda è una sfida quotidiana. Applicando le giuste strategie, puoi trasformare ostacoli in opportunità di crescita. Scopri le 4 regole fondamentali per affrontare le difficoltà con l’atteggiamento e le azioni corrette, imparando a essere una “spugna” e non una “roccia”.

Autore

Angela De Rosa

Tempo di lettura

4 minuti

Indice dei contenuti

Essere spugna o roccia: una metafora per la crescita

Ogni giorno ti trovi davanti a sfide e problemi in azienda, e ogni giorno hai la possibilità di scegliere come reagire. Immagina che le competenze siano un flusso d’acqua: puoi assorbirle come una spugna, o lasciarle scorrere via come farebbe una roccia.

Solo abbracciando un approccio aperto, analitico e responsabile potrai affrontare efficacemente le difficoltà. Ecco le 4 regole essenziali per farlo.

Le 4 regole per risolvere i problemi in azienda

  1. Osserva attentamente ciò che ti circonda: la prima regola è imparare a guardare il contesto con occhi critici e aperti. Analizza la situazione in profondità per comprendere le cause e le dinamiche del problema. Spesso i dettagli trascurati possono fare la differenza tra successo e fallimento.
  2. Sentiti il primo responsabile, non scaricare le colpe sugli altri: per risolvere un problema devi assumerti la piena responsabilità di ciò che accade. Questo ti permette di avere il controllo della situazione e di avviare il cambiamento necessario.
  3. Trasforma le idee in azioni: è il momento di passare dalla teoria alla pratica. Usa le abilità che hai già o acquisiscine di nuove per affrontare le difficoltà. L’azione è la chiave per fare la differenza. Ricorda: essere spugna significa assorbire competenze e trasformarle in soluzioni.
  4. Rimani sempre una spugna. Non basta applicare queste regole una volta sola: devi adottarle come uno stile di vita. Ogni problema è un’opportunità per apprendere e migliorarti. Anche un singolo momento di “rigidità” può farti perdere risorse preziose per il futuro.

Riconoscere il problema non è la soluzione

Un errore comune nella gestione aziendale è credere che identificare un problema equivalga a risolverlo. Non è così. La vera soluzione arriva solo quando riconosci che il cambiamento parte da te.

Un esempio pratico: il direttore del supermercato

Un direttore si accorge che, mese dopo mese, le spese superano le entrate. Frustrato, accusa i collaboratori di incompetenza e minaccia licenziamenti. Ma il problema persiste. Perché?

Il direttore ha commesso due errori fondamentali:

  • Non ha osservato la situazione nella sua interezza (regola 1).
  • Non si è assunto la responsabilità, preferendo scaricare le colpe sugli altri (regola 2).

Se fosse stato una “spugna”, avrebbe analizzato a fondo le dinamiche interne, individuando i veri problemi: cattiva gestione delle risorse umane e mancanza di comunicazione efficace. Invece di urlare, avrebbe agito per formare il personale e migliorare i processi.

Sei una spugna o una roccia?

Applicare le 4 regole non è facile, e nessuna di esse può essere affrontata superficialmente. Tuttavia solo adottando un atteggiamento da spugna potrai trasformare i problemi in opportunità di crescita.

Ricapitolando:

  • Analizza la situazione in profondità.
  • Assumiti la piena responsabilità.
  • Agisci con decisione e creatività.
  • Rimani sempre aperto a nuove competenze e prospettive.

Ogni problema è una lezione in attesa di essere appresa. La scelta è tua: vuoi essere una spugna che cresce e si evolve o una roccia che lascia scorrere via le opportunità?

online il 25.02.2021

aggiornato il 23.11.2024

Per approfondire

Quanto è importante saper gestire le risorse umane?

4 minuti

Organigramma aziendale: cos’è e come farlo

8 minuti

Che cos’è l’affiancamento lavorativo

8 minuti

Come aiutare le imprenditrici nelle Marche (e in tutta Italia): il metodo Nera

Curioso di mettere alla prova le tue abilità e capire se hai davvero bisogno di noi?

Accedi al test

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

Il programma formativo Nera affronta le difficoltà quotidiane dei titolari d’impresa, migliorando leadership, gestione finanziaria, produttività e comunicazione e include strumenti pratici per evitare inefficienze organizzative e applicare innovativi sistemi di vendita, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione aziendale e ottenere risultati concreti dai collaboratori.

Autore

Diana Frascarelli

Tempo di lettura

7 minuti

Indice dei contenuti

Quante volte…

  • torni torni a casa stanco e stressato dopo 10/12 ore di lavoro?
  • hai cercato invano di aumentare la tua fetta di clienti?
  • vorresti lavorare di meno guadagnando di più?
  • hai rimpianto tentativi di vendita non riusciti?
  • hai lamentato perdite di incassi rispetto ai mesi/anni scorsi?
  • vorresti che i tuoi collaboratori portassero a termine i compiti assegnati?
  • hai desiderato che ognuno rispettasse un ruolo specifico?
  • avresti voluto o hai investito soldi in pubblicità inutile o dannosa?

Conosco già le risposte. Riuscire a far combaciare le dinamiche lavorative non è semplice. Per questo ho immaginato e creato il programma formativo perfetto che toccando ogni area gestionale, relazionale e produttiva dell’azienda include e propone strumenti semplici, veloci ed applicabili fin da subito per migliorare la gestione aziendale.

Il metodo che migliora la gestione aziendale

Le tematiche che affrontiamo ogni giorno sono infinite come infinite sono le opportunità per te che decidi di intraprendere un percorso formativo. Ad ognuno la sua strada. Vediamo le principali aree tematiche.

Essere un vero leader

Il vero leader è colui che nei propri sogni include anche i propri collaboratori.

È partendo da questa affermazione, che si può strutturare un vero percorso di leadership. Troppo spesso, si confonde il ruolo di “capo” o “padrone” con l’essere leader, che non è incutere timore nei collaboratori, essere troppo severi o pretendere l’impossibile. Il vero leader è colui che comunica, innanzitutto, in maniera differente con ogni collaboratore, poiché ognuno di essi risponde a diversi stimoli, che sa comprenderne il ruolo all’interno dell’azienda e ne sa esaltare il talento, rendendolo soddisfatto del proprio operato.

Ti riconosci in questa descrizione?

Ottenere risultati concreti dai collaboratori

Quante volte hai assegnato un compito ad un tuo collaboratore, ma non hai ottenuto ciò che hai richiesto?

Molto spesso, all’interno delle dinamiche lavorative aziendali, c’è la necessità di delegare dei compiti ai propri collaboratori. Altrettanto spesso, le aspettative del titolare non vengono esaudite provocando reazioni più che negative. In realtà la causa principale di tutto ciò sta nel non essere in grado di richiedere un determinato compito ai propri dipendenti. La mission di questo percorso è imparare a fare tutto ciò nella maniera più corretta possibile. Un ordine eseguito deve essere completo in ogni sua parte e deve rispettare termini di tempo, quantità e qualità.

Sei sicuro di essere chiaro e conciso quando ti rivolgi ai tuoi collaboratori?

Applicare una strategia finanziaria

Come si comporta il vero imprenditore di fronte al denaro? Quale strategia adotta? La gestione finanziaria ricopre un ruolo fondamentale all’interno dell’azienda. Ti pone di fronte alle reali esigenze dell’attività, mostrandoti, ad esempio, come trattenere utili in azienda da poter reinvestire, come marginare sui tuoi collaboratori o su determinati prodotti in vendita. Il tutto partendo da uno studio del pensiero imprenditoriale, andando ad evitare quegli errori fatali per l’attività.

Gestire la produttività tramite statistiche

Non si può valutare senza misurare le performance produttive del gruppo. La valutazione del personale tramite statistiche ha una doppia valenza: una produttiva, utile a comprendere quale direzione assumere nell’individuazione di linee e prodotti orientati ad incrementare i margini; l’altra pedagogica, in quanto abitua il collaboratore a fornire maggiore attenzione al conseguimento dei risultati.

Presti sufficiente attenzione a queste dinamiche?

Evitare le inefficienze organizzative

Essere “piccoli” o “familiari” spesso giustifica la logica “tutti fanno tutto” in maniera indistinta all’interno dell’azienda. Questa condizione costringe il titolare ad una gestione impazzita del proprio tempo a discapito dei risultati. Obiettivo dell’intervento è passare in rassegna le principali cause di inefficienza organizzativa per individuare delle soluzioni definitive utili ad una perfetta gestione aziendale.

Saper comunicare con qualsiasi interlocutore

Una formazione per imprenditrici teorica e pratica sui fondamentali della comunicazione rivolta a qualsiasi tipo di interlocutore, come clienti, dipendenti, soci o fornitori: questo percorso è un vero e proprio allenamento composto da nozioni teoriche ed esercizi pratici su come affrontare tutte le reali situazioni che possono presentarsi quotidianamente all’interno dell’attività. Un itinerario utile a comprendere il metodo più efficace ed efficiente di comunicare, in maniera tale da ottenere dei risultati realmente concreti.

Applicare innovativi sistemi di vendita

Un metodo di vendita che esce fuori dagli usuali, ormai obsoleti, canoni. Abbandoniamo per sempre le vecchie usanze utili in un periodo storico in cui c’era tanta domanda ma poca offerta. Nel mondo di oggi, in cui l’offerta supera di gran lunga la domanda, serve un sistema nuovo alla cui base ci sia un corretto utilizzo della comunicazione non verbale, para-verbale e verbale, che non si basa sulla semplice presentazione del prodotto, bensì sui rapporti interpersonali.

online il 30.04.2019

aggiornato il 27.05.2024

Per approfondire

Gestione del salone: come costruire solide fondamenta

5 minuti

L’importanza degli obiettivi nella gestione del salone

6 minuti

Bell’essere oltre le generazioni: intervista a Mary, Alessandra…

8 minuti

Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

Il programma formativo Nera affronta le difficoltà quotidiane dei titolari d’impresa, migliorando leadership, gestione finanziaria, produttività e comunicazione e include strumenti pratici per evitare inefficienze organizzative e applicare innovativi sistemi di vendita, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione aziendale e ottenere risultati concreti dai collaboratori.

Autore

Diana Frascarelli

Tempo di lettura

7 minuti

Indice dei contenuti

Quante volte…

  • torni torni a casa stanco e stressato dopo 10/12 ore di lavoro?
  • hai cercato invano di aumentare la tua fetta di clienti?
  • vorresti lavorare di meno guadagnando di più?
  • hai rimpianto tentativi di vendita non riusciti?
  • hai lamentato perdite di incassi rispetto ai mesi/anni scorsi?
  • vorresti che i tuoi collaboratori portassero a termine i compiti assegnati?
  • hai desiderato che ognuno rispettasse un ruolo specifico?
  • avresti voluto o hai investito soldi in pubblicità inutile o dannosa?

Conosco già le risposte. Riuscire a far combaciare le dinamiche lavorative non è semplice. Per questo ho immaginato e creato il programma formativo perfetto che toccando ogni area gestionale, relazionale e produttiva dell’azienda include e propone strumenti semplici, veloci ed applicabili fin da subito per migliorare la gestione aziendale.

Il metodo che migliora la gestione aziendale

Le tematiche che affrontiamo ogni giorno sono infinite come infinite sono le opportunità per te che decidi di intraprendere un percorso formativo. Ad ognuno la sua strada. Vediamo le principali aree tematiche.

Essere un vero leader

Il vero leader è colui che nei propri sogni include anche i propri collaboratori.

È partendo da questa affermazione, che si può strutturare un vero percorso di leadership. Troppo spesso, si confonde il ruolo di “capo” o “padrone” con l’essere leader, che non è incutere timore nei collaboratori, essere troppo severi o pretendere l’impossibile. Il vero leader è colui che comunica, innanzitutto, in maniera differente con ogni collaboratore, poiché ognuno di essi risponde a diversi stimoli, che sa comprenderne il ruolo all’interno dell’azienda e ne sa esaltare il talento, rendendolo soddisfatto del proprio operato.

Ti riconosci in questa descrizione?

Ottenere risultati concreti dai collaboratori

Quante volte hai assegnato un compito ad un tuo collaboratore, ma non hai ottenuto ciò che hai richiesto?

Molto spesso, all’interno delle dinamiche lavorative aziendali, c’è la necessità di delegare dei compiti ai propri collaboratori. Altrettanto spesso, le aspettative del titolare non vengono esaudite provocando reazioni più che negative. In realtà la causa principale di tutto ciò sta nel non essere in grado di richiedere un determinato compito ai propri dipendenti. La mission di questo percorso è imparare a fare tutto ciò nella maniera più corretta possibile. Un ordine eseguito deve essere completo in ogni sua parte e deve rispettare termini di tempo, quantità e qualità.

Sei sicuro di essere chiaro e conciso quando ti rivolgi ai tuoi collaboratori?

Applicare una strategia finanziaria

Come si comporta il vero imprenditore di fronte al denaro? Quale strategia adotta? La gestione finanziaria ricopre un ruolo fondamentale all’interno dell’azienda. Ti pone di fronte alle reali esigenze dell’attività, mostrandoti, ad esempio, come trattenere utili in azienda da poter reinvestire, come marginare sui tuoi collaboratori o su determinati prodotti in vendita. Il tutto partendo da uno studio del pensiero imprenditoriale, andando ad evitare quegli errori fatali per l’attività.

Gestire la produttività tramite statistiche

Non si può valutare senza misurare le performance produttive del gruppo. La valutazione del personale tramite statistiche ha una doppia valenza: una produttiva, utile a comprendere quale direzione assumere nell’individuazione di linee e prodotti orientati ad incrementare i margini; l’altra pedagogica, in quanto abitua il collaboratore a fornire maggiore attenzione al conseguimento dei risultati.

Presti sufficiente attenzione a queste dinamiche?

Evitare le inefficienze organizzative

Essere “piccoli” o “familiari” spesso giustifica la logica “tutti fanno tutto” in maniera indistinta all’interno dell’azienda. Questa condizione costringe il titolare ad una gestione impazzita del proprio tempo a discapito dei risultati. Obiettivo dell’intervento è passare in rassegna le principali cause di inefficienza organizzativa per individuare delle soluzioni definitive utili ad una perfetta gestione aziendale.

Saper comunicare con qualsiasi interlocutore

Una formazione per imprenditrici teorica e pratica sui fondamentali della comunicazione rivolta a qualsiasi tipo di interlocutore, come clienti, dipendenti, soci o fornitori: questo percorso è un vero e proprio allenamento composto da nozioni teoriche ed esercizi pratici su come affrontare tutte le reali situazioni che possono presentarsi quotidianamente all’interno dell’attività. Un itinerario utile a comprendere il metodo più efficace ed efficiente di comunicare, in maniera tale da ottenere dei risultati realmente concreti.

Applicare innovativi sistemi di vendita

Un metodo di vendita che esce fuori dagli usuali, ormai obsoleti, canoni. Abbandoniamo per sempre le vecchie usanze utili in un periodo storico in cui c’era tanta domanda ma poca offerta. Nel mondo di oggi, in cui l’offerta supera di gran lunga la domanda, serve un sistema nuovo alla cui base ci sia un corretto utilizzo della comunicazione non verbale, para-verbale e verbale, che non si basa sulla semplice presentazione del prodotto, bensì sui rapporti interpersonali.

online il 30.04.2019

aggiornato il 27.05.2024

Per approfondire

Gestione del salone: come costruire solide fondamenta

5 minuti

L’importanza degli obiettivi nella gestione del salone

6 minuti

Bell’essere oltre le generazioni: intervista a Mary, Alessandra…

8 minuti

Gestione del salone: come costruire solide fondamenta

Nera Business / Blog / Gestione aziendale / Gestione del salone: come costruire solide fondamenta

Gestione del salone: come costruire solide fondamenta

Molti parrucchieri trascurano le competenze manageriali considerandole inutili per la gestione del salone, riducendo così il potenziale del loro business. Apprendere conoscenze di base in gestione aziendale è essenziale per trasformare il salone in un’attività produttiva e soddisfacente evitando di affidarsi esclusivamente a pareri esterni.

Autore

Diana Frascarelli

Tempo di lettura

5 minuti

Indice dei contenuti

In diversi corsi di formazione sulla gestione del salone, mi è capitato spesso di sentirmi dire:

Caspita, per tutto questo tempo ho lavorato con gli occhi bendati fidandomi di quello che mi dicevano gli altri soltanto perché non mi sono mai preso la briga di apprendere quelle conoscenze manageriali di base che servono per gestire qualsiasi azienda… Così come il mio salone!

considerare il salone un’azienda

Le conoscenze pratiche del mestiere servono, è ovvio. L’errore sta nel considerare il salone come un semplice creatore di bellezza e non come un’azienda credendo che le conoscenze manageriali di base non servano. Purtroppo mi trovo ogni volta a dover fronteggiare parrucchieri convinti che il loro mestiere sia esclusivamente pratico e che non servano particolari nozioni di management per mandare avanti il salone.

Non ti rendi conto che in realtà così stai sminuendo il tuo settore? La gestione del salone in ogni sua parte non è semplice, ma non è certo impossibile. Bastano le giuste conoscenze per dare sprint all’azienda.

costruire buone fondamenta

Pensa al tuo lavoro come ad una casa. Le conoscenze pratiche acquisite con l’esperienza e frequentando scuole professionalizzanti rappresentano il primo piano. Cosa succede se non hai costruito delle solide fondamenta? Alla prima difficoltà la casa si incrinerà e dovrai aggiustarla ogni volta che si danneggerà.

Le fondamenta mancanti sono quelle conoscenze gestionali di base che non hai mai voluto apprendere e che non ritieni siano importanti per mandare avanti la tua attività.

ottenere risultati che contano

L’apprendimento di nozioni manageriali è fondamentale in quanto ti permette di mettere letteralmente il turbo alla tua attività. Ad esempio, la leadership ti consente di creare uno staff realmente produttivo ed efficiente, che al minimo stimolo crea grandi risultati, perché riesce a tramutare la formazione tecnica in risultati più che concreti: guadagni e soddisfazione per il cliente, i due REALI risultati che contano davvero, il resto è noia.

La gestione finanziaria ad esempio ti dà la possibilità di capire se il tuo staff è davvero produttivo:

  • quanto sta producendo il tuo collaboratore?
  • quanto dovrebbe produrre per far sì che si guadagni lo stipendio?
  • quanto stai marginando sui tuoi dipendenti?
  • a quanto ammonta il loro costo reale?
  • sai quali azioni mettere in atto per trasformare un tuo collaboratore poco produttivo in un collaboratore eccellente?

Un nuovo esempio: ipotizziamo che il collaboratore poco produttivo, messi in atto gli step per recuperare la situazione, non migliori. Può capitare. Nel frattempo hai investito denaro ed energie sul tuo dipendente, quindi ti chiedo:

  • come hai affrontato la selezione del personale? In fretta?
  • ne avevi realmente bisogno in quel momento?
  • hai utilizzato strumenti oggettivi per valutare a fondo la persona?
  • dove hai pubblicato l’annuncio della selezione?
  • come hai capito che quella persona potesse davvero ricoprire quel ruolo nella tua azienda?

il problema è la mancanza di conoscenza

Il problema di base, le fondamenta mancanti, sono le conoscenze che non hai.

È vero, puoi lavorare lo stesso, ma è come viaggiare in prima con una Ferrari. Stai sfruttando le potenzialità della tua azienda soltanto al 10-15% e ti affidi a pareri esterni per colmare questa mancanza, non essendo nemmeno in grado di valutare se ciò che ti viene detto sia realmente giusto o sbagliato per il tuo salone. Non ti sembra assurdo?

Smetti di riparare i danni del tuo primo piano. Inizia a costruire davvero le tue fondamenta con il nostro programma formativo.

online il 09.04.2019

aggiornato il 26.05.2024

Per approfondire

L’importanza degli obiettivi nella gestione del salone

6 minuti

Come migliorare la gestione aziendale: il metodo Nera

7 minuti

Bell’essere oltre le generazioni: intervista a Mary, Alessandra…

8 minuti

Inizia da qui